Il saggio affronta il tema dell’autonoma finanziaria degli Atenei, con attenzione al dato storico e alle ragioni che ispirano tale principio. In particolare, l’Autore prende in considerazione la stagione delle riforme degli anni Novanta, le politiche di disincentivamento e la crisi economico finanziaria del 2008, e l’impatto che hanno avuto il regionalismo differenziato e la pandemia.
(Abstract a cura dell’Osservatorio)
SOMMARIO: 1. Premessa. – 2. L’autonomia finanziaria delle università ostaggio della “stagione delle riforme” degli anni Novanta. – 3. Le politiche di disinvestimento e la crisi economica e finanziaria del 2008. – 4. L’autonomia finanziaria degli atenei alla prova del regionalismo differenziato e dell’emergenza Covid. – 5. I nuovi sistemi di finanziamento degli atenei e la retorica del merito: tra “ottimizzazione della produttività” e Vqr. – 6. Dal tentativo (fallito) di finanziare lecattedre Natta all’istituzione del Cnvr – 7. L’autonomia finanziaria degli atenei tra istanze di funzionalizzazione all’indirizzo politico e revisione della forma di governo universitaria. – 8. L’autonomia finanziaria degli atenei tra omologazione [#OMISSIS#] impulsi del mercato e accountability. – 9. La ricerca di base: bersaglio privilegiato delle politiche di definanziamento. – 10. Una breve postilla finale.
