Il 29 novembre 2023 è stato pubblicato lo Schema di decreto ministeriale di riforma delle classi di laurea magistrale e magistrale a ciclo unico.
Nella relazione illustrativa del Ministero dell’Università e della Ricerca, si legge che la nuova articolazione delle classi dei corsi di studio è finalizzata ad aggiornare gli obiettivi formativi qualificanti delle classi all’evoluzione dei saperi, della società e delle professioni, nonchéad aumentare, laddove possibile e necessario, la flessibilità nella costruzione dei corsi di studio.
Al fine di dare attuazione al concetto di flessibilità dei corsi di studio, viene prevista per gli Atenei la possibilità di prevedere nei propri regolamenti didattici, per ciascun corso di laurea magistrale (non a ciclo unico), negli ambiti relativi alle attività caratterizzanti, insegnamenti o altre attività formative afferenti a settori scientifico-disciplinari ulteriori rispetto a quelli previsti dalle tabelle allegate al D.M. n. 96/2023, nel rispetto degli obiettivi formativi della relativa classe, riservando in ogni caso alle attività formative afferenti ai settori scientifico-disciplinari previsti dalle tabelle almeno il 30 per cento dei crediti, per i corsi afferenti alle Classi di Laurea Magistrale, necessari per conseguire il titolo di studio.