Con sentenza n. 1870 del 18 novembre 2025, il TAR della Toscana ha annullato gli atti di una procedura selettiva per la copertura di un posto di professore ordinario ex art. 18, comma 1, Legge n. 240/2010, ritenendo illegittima la modificazione in corso di procedura degli originari criteri di valutazione definiti dalla Commissione.
Secondo il Collegio, il cambiamento dei parametri al quale l’Università si era autovincolata configura una violazione del principio di necessaria predeterminazione dei criteri rispetto al momento della conoscenza dei nominativi e dei profili scientifici e accademici dei candidati, e dunque dei principi generali di trasparenza e di imparzialità dell’azione amministrativa.