L’individuazione dei “candidati meritevoli di chiamata” a opera della Commissione di concorso obbliga allo scorrimento della graduatoria in caso di rinuncia alla presa di servizio del vincitore

04 Novembre 2024

Il Consiglio di Stato si è pronunciato il 4 novembre 2024, con la sentenza n. 8739 su un caso relativo al mancato scorrimento della graduatoria di un concorso per ricercatore di tipo B a seguito della rinuncia alla presa di servizio del vincitore.

L’Università – già soccombente in primo grado – aveva difatti interpretato restrittivamente la disposizione del Regolamento di Ateneo secondo cui “al termine dei lavori […] la Commissione, con decisione assunta a maggioranza dei componenti, indica i candidati meritevoli di chiamata in una scala comparativa di merito ovvero ex aequo”, sostenendo l’impossibilità di procedere alla chiamata del secondo candidato idoneo in assenza di una vera e propria graduatoria. Secondo l’Ateneo, infatti, i “candidati meritevoli di chiamata” sarebbero solo quelli vincitori e non quelli “semplicemente” idonei a giudizio della Commissione. Tale interpretazione, sempre secondo l’appellante, sarebbe suffragata anche dal d.P.R. n. 117/2000, sulle modalità di espletamento delle procedure per il reclutamento dei professori universitari di ruolo e dei ricercatori, che non contemplerebbe, per la procedura di selezione a ricercatore universitario, la redazione di una graduatoria di merito dei partecipanti al concorso.

L’interpretazione dell’Università non è stata tuttavia accolta dai giudici amministrativi, secondo cui l’interpretazione letterale e teleologica dell’art. 9, comma 7, del Regolamento di Ateneo porterebbe a diversa conclusione. La norma infatti sancisce che la Commissione individua i candidati meritevoli di chiamata “al termine dei lavori dopo avere attribuito un punteggio ai titoli ed a ciascuna delle pubblicazioni presentati dai candidati”, lasciando intendere che la formazione di una “vera e propria graduatoria” formata da una lista di candidati ordinati secondo i punteggi ottenuti.