BELLOMO S., La valutazione della ricerca e della didattica universitaria in corso di carriera e i relativi riflessi economici, 2016

Data Documento: 2016-01-01
Autori: Stefano Bellomo
Autorità Emanante: Il lavoro nelle pubbliche amministrazioni, n. 3/4, 2016, pp. 423-429
Area: Dottrina
Sommario

L’Autore, immediatamente chiarito che l’attuale quadro regolativo in materia di valutazione non è declinabile in prospettiva individuale (ovvero nei confronti dei singoli docenti) in relazione agli sviluppi di carriera e ai riflessi economici, sottolinea come il collegamento tra le due sfere (quella valutativa e quella delle progressioni di carriera ed ecpnomiche dei docenti universitari) dovrebbe considerarsi per ora relegato nella pura utopia. Prosegue così dettagliando analiticamente il quadro normativo relativo ai meccanismi di “premialità” (oggi contenuti nella legge n. 240/2010, per quanto riguardo l’ambito universitario), facendo emergere con chiarezza come essi, nella prassi dei regolamenti universitari, prescindano completamente da ogni logica valutativa e da ogni collegamento con indicatori di carattere qualitativo. Definitàa così l’inadeguatezza degli attuali sistemi di valutazione ex post, caratterizzati dall’assenza di criteri e parametri predefiniti e conosciuti ex ante, il contributo evidenzia come tale impostazione sia diametralmente opposta al principale documento di indirizzo per la misurazione della qualità dei sistemi universitari (Linee giuda ENQA, riassunte nel Documento di Bergen 2005). In tali documenti, infatti, si rinvengono inequivocabili indicazioni nel senso della imprescindibilità della definizione « a monte » dei criteri valutativi.
Infine, l’Autore individua alcune possibili linee di intervento, suggerendo la dimensione dipartimentale come quella più idonea a fungere da sede per la valutqazione della qualità degli apporti individuali. In particolare, indica la possbile implemetazione della scheda SUA-RD quale modello che potrebbe prestarsi ad ampliamenti, adattamenti e declinazioni.

(Abstract a cura della Redazione)