Cessazione materia del contendere, avendo l’ ateneo provveduto a nominare la ricorrente nel ruolo di professore di seconda fascia.
Cessazione materia del contendere, avendo l’ ateneo provveduto a nominare la ricorrente nel ruolo di professore di seconda fascia.
N. 01148/2017 REG.PROV.COLL.
N. 00424/2017 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte
(Sezione Prima)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 424 del 2017, proposto da:
[#OMISSIS#] Pireddu, rappresentata e difesa dall’avvocato [#OMISSIS#] Carozzo, con domicilio eletto presso il suo studio in Torino, c.so Vinzaglio 2;
contro
Università degli Studi Torino, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa per legge dall’Avvocatura Distrettuale dello Stato, domiciliata presso i suoi uffici, in Torino, via Arsenale 21;
nei confronti di
[#OMISSIS#] Brusasco;
per l’ottemperanza
della sentenza n. 372/16 del 17/02/16, depositata il 18/03/16 e notificata in data 31/03-01/04/16 con cui il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte ha accolto il ricorso proposto dalla dott.ssa Sivia Pireddu contro l’Università degli Studi di Torino e nei confronti della dott.ssa [#OMISSIS#] Brusasco e disposto l’annullamento degli atti di approvazione della procedura selettiva a n.1 posto di Professore Universitario di ruolo di seconda fascia.
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Visto l’atto di costituzione in giudizio dell’Università degli Studi Torino;
Viste le memorie difensive;
Visto l ‘art. 114 cod. proc. amm.;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nella camera di consiglio del giorno 11 ottobre 2017 la dott.ssa [#OMISSIS#] [#OMISSIS#] e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;
Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.
FATTO e DIRITTO
1) La Dott. Pireddu, in possesso della abilitazione scientifica nazionale ai sensi dell’art 16 L. 240/2010 (c.d. Legge [#OMISSIS#]) per il settore concorsuale 10/L – lingue letterature e cultura inglese e anglo americana – ha impugnato con il ricorso n. 969/2015 gli atti della selezione per il conferimento di un posto di professore Universitario di ruolo di II fascia ai sensi dell’art.18, c.1 della legge 240/2010 – settore concorsuale 10/L1 – Dipartimento di lingue e letterature straniere e culture moderne dell’Università di Torino, pubblicata sulla G. U. n. 19 del 10.3.2015, chiedendone l’annullamento nella sola parte in cui viene indicata come prima classificata la Dott. [#OMISSIS#] Brusasco.
Con sentenza n. 372 del 17.2.2016 il ricorso veniva accolto.
Con ricorso ex art 112 cpa la dott. Pireddu ha chiesto l’esecuzione della sentenza, poiché dopo la notifica della stessa l’Amministrazione ha presentato appello, rinunciando alla domanda cautelare, senza tuttavia dare esecuzione alla sentenza.
Con sentenza n. 901 del 28.7.2017, il ricorso veniva accolto, ordinando all’Università di ottemperare alla sentenza, con contestuale nomina del Commissario ad acta, nella persona del Prefetto di Torino.
Con la relazione del 19.9.2017 il Commissario ad acta ha comunicato che l’Università ha provveduto a nominare la ricorrente nel ruolo di professore di seconda fascia.
Alla camera di consiglio del giorno 11 ottobre 2017, il ricorso veniva trattenuto in decisione.
II) Il Collegio, preso atto di quanto sopra, dichiara la cessazione della materia del contendere.
Le spese di giudizio seguono la soccombenza e sono liquidate nel dispositivo.
P.Q.M.
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte (Sezione Prima), definitivamente pronunciando sul ricorso, come in epigrafe proposto, dichiara la cessazione della materia del contendere.
Condanna l’Università degli Studi di Torino a liquidare a favore di parte ricorrente le spese del presente giudizio, quantificate in € 2000,00 (duemila,00), oltre oneri di legge.
Liquida a favore del commissario ad acta la somma di € 500, 00, da porsi a carico dell’Università degli Studi di Torino.
Ordina che la presente sentenza sia eseguita dall’autorità amministrativa.
Così deciso in Torino nella camera di consiglio del giorno 11 ottobre 2017 con l’intervento dei magistrati:
[#OMISSIS#] Giordano, Presidente
[#OMISSIS#] [#OMISSIS#], Consigliere, Estensore
[#OMISSIS#] [#OMISSIS#], Consigliere
Pubblicato il 24/10/2017