Improcedibilità per sopravvenuto difetto di interesse (sentenza di cui si chiede esecuzione riformata in sede di appello dalla sentenza n. 1385 del 2018 del Consiglio di Stato)
TAR Lazio, Roma, Sez. III, 8 giugno 2018, n. 6391
Trattamento giuridico-economico docenti universitari
N. 06391/2018 REG.PROV.COLL.
N. 04816/2017 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio
(Sezione Terza)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 4816 del 2017,
proposto da:
Stipo Massimo, rappresentato e difeso dagli avvocati [#OMISSIS#] Greco, Barbara Nigi, con domicilio eletto presso lo studio [#OMISSIS#] Greco in Roma, via [#OMISSIS#] [#OMISSIS#] Da Siena 46, come da procura in atti;
contro
Universita’ degli Studi Roma La Sapienza in persona del Rettore p.t., Ministero dell’Economia e delle Finanze e Ministero dell’Istruzione dell’Universita’ e della Ricerca, in persona dei rispettivi Ministri p.t., rappresentati e difesi dall’Avvocatura Generale dello Stato, domiciliati in Roma, via dei Portoghesi, 12;
per l’esecuzione della sentenza del T.A.R. per il Lazio, Sez. III, n. 8985 del 2 agosto 2016 che ha annullato il Decreto Rettorale n. 1388 del 12.06.2014, con cui è stato disposto che “al Prof. [#OMISSIS#] Spangher a decorrere dall’1.2.2014, data di entrata in vigore della Legge 147/2013, è corrisposto esclusivamente il trattamento giuridico ed economico pari a quello attribuito al collega di pari anzianità”.
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Visti gli atti di costituzione in giudizio di Universita’ degli Studi Roma La Sapienza e di Ministero dell’Economia e delle Finanze e di Ministero dell’Istruzione dell’Universita’ e della Ricerca;
Viste le memorie difensive;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nella camera di consiglio del giorno 6 giugno 2018 il dott. [#OMISSIS#] [#OMISSIS#] e uditi per le parti i difensori solo nella chiamata preliminare l’Avvocato dello Stato O. [#OMISSIS#];
Considerato che con il ricorso in esame parte ricorrente ha chiesto che l’Università “Sapienza” di Roma sia condannata a dare esatta esecuzione alla sentenza di questa Sezione n. 8987 del 2016;
Rilevato che, come eccepito dall’Ateneo resistente, tale sentenza è stata riformata in sede di appello dalla sentenza n. 1385 del 2018 del Consiglio di Stato;
Ritenuto, pertanto, che il ricorso, passato in decisione alla camera di consiglio del 6 giugno 2018, è improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse, e che anche in ragione di tanto le spese possono essere compensate;
P.Q.M.
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Terza), dichiara improcedibile il ricorso in epigrafe.
Spese compensate.
Ordina che la presente sentenza sia eseguita dall’autorità amministrativa.
Così deciso in Roma nella camera di consiglio del giorno 6 giugno 2018 con l’intervento dei magistrati:
[#OMISSIS#] De [#OMISSIS#], Presidente
[#OMISSIS#] [#OMISSIS#], Consigliere
[#OMISSIS#] [#OMISSIS#], Consigliere, Estensore
Pubblicato il 08/06/2018