TAR Lazio, Roma, Sez. III, 26 giugno 2020, n. 7220

Ammissione al corso di laurea in medicina e chirurgia - Improcedibilità per sopravvenuta carenza di interesse

Data Documento: 2020-06-26
Area: Giurisprudenza
Massima

É improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse il ricorso, avendo il ricorrente rinunciato ad esso e dichiarato di non avere più interesse alla prosecuzione del giudizio.

Contenuto sentenza

N. 07220/2020 REG.PROV.COLL.
N. 05872/2019 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio
(Sezione Terza)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 5872 del 2019, proposto da: 
Giordano Placida, rappresentato e difeso dagli avvocati Chiara Campanelli, [#OMISSIS#] [#OMISSIS#], [#OMISSIS#] Leone, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio [#OMISSIS#] Leone in Roma, Lungotevere [#OMISSIS#], n. 3; 
contro
Ministero dell’Istruzione dell’Universita’ e della Ricerca, in persona del Ministro pro tempore, rappresentato e difeso dall’Avvocatura Generale dello Stato, presso i cui Uffici è domiciliato in Roma, via dei Portoghesi, 12; 
per l’annullamento
– del provvedimento prot. n. 87380 datato 14 marzo 2019, notificato a mezzo pec il in pari data, con il quale l’Università degli Studi di Salerno – Dipartimento di Medicina, Chirurgia e Odontoiatria “Scuola [#OMISSIS#] Salernitana” ha rigettato l’istanza di immatricolazione ad anno successivo al primo al corso di laurea magistrale a ciclo unico in Medicina e chirurgia, con esonero dal sostenimento del test di ammissione, previa valutazione del curriculum studiorum inoltrata da parte ricorrente; – del Regolamento Didattico di Ateneo emanato dall’Università degli Studi di Salerno con D.R. n. 1043 del 1 aprile 2008, da ultimo modificato con R.D. n. 6954 del 10 settembre 2018 s.m.i.;
– del Regolamento Didattico del Corso di Laurea Magistrale C.U. in Medicina e Chirurgia emanato dall’Università degli Studi di Salerno con D.R. n. 6472 del 1 agosto 2018 s.m.i.;
– dei Regolamenti degli Ordinamenti dei Corsi di Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Medicina e Chirurgia e Odontoiatria e Protesi Dentaria adottati dall’Università degli Studi di Salerno;
– del Regolamento trasferimenti/immatricolazioni ad anno successivo al primo, emanato dall’Università degli Studi di Salerno;
– del D.R. n. 5191/2018, prot. n. 152587 del 27 giugno 2018, con il quale il Rettore ha decretato «per l’anno accademico 2018/2019 il trasferimento al secondo e al quinto anno del corso di laurea magistrale in medicina e chirurgia, nei limiti dei posti indicati in premessa, di studenti cittadini comunitari e non comunitari legalmente soggiornanti in Italia, provenienti da altro ateneo», nella parte in cui consente la partecipazione a coloro che «siano iscritti presso altra Università al medesimo corso di laurea in medicina e chirurgia»;
– della graduatoria dei trasferimenti in ingresso al corso di laurea magistrale in medicina e chirurgia – classe delle lauree LM/41 di cui al bando pubblicato con D.R. n. 5191/2019 – prot n. 152587 del 27 giugno 2018 e la parziale rettifica della stessa pubblicata il 14 dicembre 2018;
– del Decreto Ministeriale 26 aprile 2018 n. 337 con i relativi allegati, dettante «Modalità e contenuti delle prove di ammissione ai corsi di laurea e di laurea magistrale a ciclo unico ad accesso programmato nazionale a.a. 2018/2019»;
– ove occorra e per quanto di ragione, della graduatoria unica nazionale del concorso per l’ammissione al Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia e Odontoiatria e Protesi Dentaria per l’anno accademico 2018/2019, nonché dei successivi scorrimenti di graduatoria, pubblicati sul medesimo portale, ove interpretata nel senso che, anche per studenti da ammettere ad anni successivi al primo, non occorra la verifica della mera idoneità ma, ancora una volta, la collocazione in posizione utile;
– del bando di concorso per l’accesso ai corsi di laurea a numero programmato della facoltà di medicina e chirurgia per l’anno 2018/2019 dell’Università in epigrafe;
– di tutti gli atti presupposti, connessi e consequenziali;
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Visto l’atto di costituzione in giudizio di Ministero dell’Istruzione dell’Universita’ e della Ricerca;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nell’udienza pubblica del giorno 24 giugno 2020 il dott. [#OMISSIS#] [#OMISSIS#] e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;
Vista la dichiarazione di rinuncia al ricorso sottoscritta dal ricorrente in data 22.5.2020 e depositata in giudizio il 26.5.2020, nella quale il ricorrente afferma di non avere più interesse alla prosecuzione del giudizio;
Ritenuto che al Collegio non resti altro che dichiarare il gravame improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse;
P.Q.M.
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Terza), definitivamente pronunciando sul ricorso, come in epigrafe proposto, lo dichiara improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse.
Spese compensate.
Ordina che la presente sentenza sia eseguita dall’autorità amministrativa.
Così deciso in Roma nella camera di consiglio del giorno 24 giugno 2020, in videoconferenza con collegamento da remoto ai sensi dell’art. 84, comma 6, D.L. n. 18/2020, con l’intervento dei magistrati:
[#OMISSIS#] [#OMISSIS#], Presidente
[#OMISSIS#] De [#OMISSIS#], Consigliere
[#OMISSIS#] [#OMISSIS#], Primo Referendario, Estensore
L’ESTENSORE
IL PRESIDENTE
[#OMISSIS#] [#OMISSIS#]
[#OMISSIS#] [#OMISSIS#]
IL SEGRETARIO
Pubblicato il 26/06/2020