Il T.A.R. Toscana si esprime sulla conformità al diritto europeo e costituzionale della disciplina del reclutamento e del rapporto di impiego dei ricercatori universitari a tempo determinato, rispetto al regime giuridico applicabile alla generalità dei dipendenti pubblici, pronunciandosi sulla applicabilità della procedura di stabilizzazione prevista per questi ultimi dall’art. 20, D.Lgs. n. 75/2017 e sulle differenze tra categorie di ricercatori. Il T.A.R. si sofferma sulla peculiarità della disciplina normativa dei ricercatori a tempo determinato ex art. 24, L. n. 240/210, rispetto al diritto europeo, concludendo per la compatibilità con gli obblighi derivanti dalla Dir. 1999/70/CE del Consiglio del 28 giugno 1999 relativa all’Accordo quadro CES, UNICE e CEEP sul lavoro a tempo determinato e con la Costituzione, nonché, in definitiva, per l’inapplicabilità dell’art. 20, D.Lgs. n. 75/2017.
(Abstract a cura dell’Autore)