L’Università si è sempre caratterizzata per la presenza di un sistema. In particolare, si è passati da un modello originario, accentrato in capo allo Stato e basato sull’idea dell’Università come luogo privilegiato di libertà intellettuale, a uno moderno, policentrico, ove si cerca di incentivare il livello qualitativo dei servizi che l’Università offre anche tramite la competizione fra le diverse organizzazioni. Tuttavia, la competizione può svolgersi a diversi livelli. La prospettiva privilegiata dovrebbe essere quella della competizione fra Atenei. Inoltre, la stessa può riguardare molteplici mercati in cui le Università operano, come quelli, in particolare, della fornitura dei titoli di studio, della ricerca pura, della ricerca applicata, della produzione di servizi di formazione universitaria e dei servizi professionali in senso stretto. Una competizione efficiente e virtuosa dovrebbe riguardare tutti i mercati citati, svolgendo una funzione di stimolo per le strutture più vivaci e aperte rispetto a un programma competitivo.
(Abstract a cura della Redazione dell’Osservatorio)