Consiglio di Stato, Sez. VI, 8 marzo 2018, n. 1490

Procedura concorsuale professore Associato-Estinzione del processo

Data Documento: 2018-03-08
Area: Giurisprudenza
Massima

Estinzione del processo per rinuncia del ricorrente.

Contenuto sentenza

N. 01490/2018 REG.PROV.COLL.
N. 08607/2017 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Consiglio di Stato
in sede giurisdizionale (Sezione Sesta)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 8607 del 2017, proposto dal signor:
Angelo [#OMISSIS#], rappresentato e difeso dall’avvocato [#OMISSIS#] [#OMISSIS#] [#OMISSIS#], con domicilio eletto presso lo studio del difensore, in Roma, via di Villa Sacchetti, n. 9;
contro
l’Università degli studi di Roma “La Sapienza” ed il Ministero dell’istruzione dell’università e della ricerca, in persona dei rispettivi legali rappresentanti pro tempore, rappresentati e difesi per legge dall’Avvocatura generale dello Stato, domiciliati in Roma, via dei Portoghesi, n. 12;
nei confronti di
I signori [#OMISSIS#] Tassi, [#OMISSIS#] Tiscini, [#OMISSIS#] Philipp, [#OMISSIS#] Vittoria Ferroni, Franco Vallocchia, [#OMISSIS#] Valente, [#OMISSIS#] Gamba e [#OMISSIS#] San [#OMISSIS#], non costituiti in giudizio;
per l’esecuzione
della sentenza del Consiglio di Stato, sezione VI, 2 maggio 2017, n° 2012, resa fra le parti, con la quale si è pronunciato sul ricorso n° 6042/2016 R.G., proposto per l’annullamento ovvero la riforma della sentenza del TAR Lazio, sede di Roma, sezione III, 14 luglio 2016, n. 8144, concernente l’annullamento degli atti della procedura selettiva indetta con il decreto 30 dicembre 2011, n. 4776, del Rettore dell’Università degli studi di Roma “La Sapienza” per la copertura di posti di professore di II fascia, limitatamente alle posizioni previste per le scienze giuridiche, area CUN 12.
In particolare, la sentenza di appello ha dichiarato improcedibili il ricorso ed i motivi aggiunti proposti in primo grado ed ha annullato senza rinvio la sentenza impugnata.
Visti il ricorso in appello e i relativi allegati;
Visti gli atti di costituzione in giudizio dell’Università degli studi di Roma “La Sapienza” e del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca;
Viste le memorie difensive;
Visto l ‘art. 114 cod. proc. amm.;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nella camera di consiglio del giorno 1° marzo 2018 il Cons. [#OMISSIS#] [#OMISSIS#] [#OMISSIS#] e uditi per le parti l’avvocato [#OMISSIS#] e l’avvocato dello Stato De Nunti;
Rilevato che:
– con atto notificato a tutte le controparti e depositato il giorno 23 gennaio 2018, il ricorrente ha dichiarato di rinunciare all’appello;
– non consta l’opposizione di alcuna delle controparti stesse;
– di conseguenza, si deve pronunciare così come in dispositivo;
– vi sono giusti motivi per compensare le spese;
P.Q.M.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Sesta), definitivamente pronunciando sul riscorso di cui in epigrafe (ricorso n.8607/2017 R.G.), dichiara estinto il giudizio per rinuncia.
Spese compensate.
Ordina che la presente sentenza sia eseguita dall’autorità amministrativa.
Così deciso in Roma, nella camera di consiglio del giorno 1° marzo 2018, con l’intervento dei magistrati:
[#OMISSIS#] [#OMISSIS#], Presidente
[#OMISSIS#] Mele, Consigliere
[#OMISSIS#] [#OMISSIS#] [#OMISSIS#], Consigliere
[#OMISSIS#] [#OMISSIS#], Consigliere
[#OMISSIS#] [#OMISSIS#] [#OMISSIS#], Consigliere, Estensore
 Pubblicato il 08/03/2018