Il saggio esamina da diverse prospettive lo “status” del ricercatore universitario a tempo determinato nell’attuale sistema legislativo alla luce anche della prassi giurisprudenziale e delle recenti modifiche apportate alla c.d. legge [#OMISSIS#] (l. n. 240/2010). L’analisi prende in considerazione i profili del finanziamento e del reclutamento dei ricercatori, nonché gli aspetti più problematici collegati alle regole concorsuali e all’inquadramento del contratto a termine dei ricercatori universitari nell’ambito dei principi nazionali ed europei.
(Dall’abstract a cura dell’Autrice)