MAURO E., Credere di valutare la ricerca scientifica, 2016

Data Documento: 2016-01-01
Autori: Enrico Mauro
Autorità Emanante: Sociologia del diritto, n. 1, 2016, pp. 167-174
Area: Dottrina
Sommario

“Il volume da cui si parte affronta, in relazione alla ricerca scientifica, il tema dell’ideologia valutativa, corollario dell’ideologia meritocratica, inquadrandolo in un contesto, economico-politico e politico-economico, che non lascia spazio all’alternativa, senza la quale la politica semplicemente non è. La “valutazione” anvuriana distorce gravemente il lavoro scientifico, in tutti i settori e a tutti i livelli, e assorbe risorse ingenti, sottraendole proprio alla ricerca. Alla “valutazione” anvuriana, seriale ma non sempre seria, è da contrapporre una valutazione non centralizzata, non monopolizzata, non panottica, non omologante, informale, diffusa, orizzontale, reciproca, preoccupata non tanto di garantire la ricerca “rigorosa”, regolare”, “normale”, quanto di stimolare quella originale, “eccezionale”, “rivoluzionaria”. Se per i ricercatori valutare è come respirare, non può essere l’ANVUR (Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca) a respirare per tutti”.

(Dall’abstract a cura dell’Autore)