Il giudizio si estingue nel caso in cui la ricorrente presenti istanza di rinuncia al ricorso (come nel caso di specie, ove la ricorrente, a cui era stato impedito di immatricolarsi presso l’Università di Roma La Sapienza, aveva successivamente superato il test di ammissione alla facoltà di Medicina dell’Università della Magna Grecia di Catanzaro, avendo perso interesse per l’immatricolazione presso il primo Ateneo).
TAR Lazio, Roma, Sez. III, 26 giugno 2020, n. 7214
Ammissione al corso di laurea in medicina e chirurgia-Estinzione per rinuncia
N. 07214/2020 REG.PROV.COLL.
N. 13338/2018 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio
(Sezione Terza)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 13338 del 2018, integrato da motivi aggiunti, proposto da
[#OMISSIS#] Frangipane, rappresentata e difesa dagli avv.ti Chiara Campanelli, [#OMISSIS#] [#OMISSIS#], [#OMISSIS#] [#OMISSIS#], con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio [#OMISSIS#] [#OMISSIS#] in Roma, Lungotevere [#OMISSIS#], 3;
contro
Ministero Istruzione Università e Ricerca, Università degli Studi Roma La Sapienza, in persona dei legali rappresentanti pro tempore, rappresentati e difesi dall’Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;
Per quanto riguarda il ricorso introduttivo:
per l’annullamento
– del provvedimento prot. n. 73530 del 21 settembre 2018, notificato a mezzo in pari data, con il quale l’Università Sapienza – Area Servizi [#OMISSIS#] Studenti ha rigettato ha rigettato l’istanza di immatricolazione ad anno successivo al primo al corso di laurea magistrale a ciclo unico in Medicina e chirurgia, con esonero dal sostenimento del test di ammissione, previa valutazione del curriculum studiorum inoltrata da parte ricorrente;
– dell’Avviso per posti liberi su anni successivi al primo dei corsi di laurea magistrale a ciclo unico in medicina e chirurgia e in odontoiatria e protesi dentaria adottato il 18 ottobre 2018 e pubblicato in pari data sul [#OMISSIS#] istituzionale dell’Ateneo La Sapienza, [#OMISSIS#] parte in cui, all’art. 1, prevede che le richieste di trasferimento possano essere avanzate esclusivamente dagli: studenti iscritti ai medesimi corsi di Medicina e Odontoiatria i quali richiedono il trasferimento provenienti da altri Atenei italiani e Atenei esteri; dagli studenti iscritti al corso di Medicina i quali richiedono il riconoscimento della carriera pregressa per passaggio al corso di Odontoiatria per anni successivi al primo e viceversa; da coloro che sono già laureati in Medicina i quali richiedono il riconoscimento in Odontoiatria e viceversa;
– della relativa graduatoria dell’avviso per posti liberi su anni successivi al primo, pubblicata in data 13 novembre 2018;
– il Regolamento studenti a.a. 2018-2019, emanato con Decreto rettorale del 13 luglio 2018, n.1840/2018;
– del Regolamento Didattico dei Consigli di Corsi di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia Regolamento didattico approvato all’unanimità dalla [#OMISSIS#] di Presidenza di Facoltà in sede deliberante secondo il D. M. 270/04;
– dei Regolamenti Didattici dei Consigli di Corsi di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia (Azienda ospedaliera Sant'[#OMISSIS#] e Azienda Policlinico [#OMISSIS#] Primo e Polo Pontino A – B – C – D – E) dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”;
– del Decreto Ministeriale 26 aprile 2018 n. 337 con i relativi allegati, dettante «Modalità e contenuti delle prove di ammissione ai corsi di laurea e di laurea magistrale a ciclo unico ad accesso programmato nazionale a.a. 2018/2019»;
– ove occorra e per quanto di ragione, della graduatoria unica nazionale del concorso per l’ammissione al Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia e Odontoiatria e Protesi Dentaria per l’anno accademico 2018/2019, nonché dei successivi scorrimenti di graduatoria, pubblicati sul medesimo portale, ove interpretata nel senso che, anche per studenti da ammettere ad anni successivi al primo, non occorra la verifica della mera idoneità ma, ancora una volta, la collocazione in posizione utile;
– del bando di concorso per l’accesso ai corsi di laurea a numero programmato della facoltà di medicina e chirurgia per l’anno 2018/2019 dell’Università in epigrafe;
Per quanto riguarda i motivi aggiunti
per l’annullamento, previa sospensione dell’efficacia.
– del primo «Scorrimento Graduatorie Avviso per posti disponibili anni successivi al primo» pubblicato sul [#OMISSIS#] istituzionale dell’Ateneo il 5 dicembre 2018 e di ogni eventuale e successivo scorrimento di graduatoria;
– della nota prot. n. 99722 del 6 dicembre 2018 dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, [#OMISSIS#] parte in cui è stato comunicato che la ricorrente potrà immatricolarsi solo se rimarranno posti disponibili al [#OMISSIS#] della procedura di cui all’impugnato «Avviso» e che secondo l’Amministrazione i ricorrenti non siano legittimati ad ottenere i dati anagrafici e di residenza dei controinteressati;
– di ogni altro atto potenzialmente lesivo della posizione dell’odierna parte ricorrente;
– nonché di tutti gli atti già impugnati con ricorso principale, iscritto sub r.g. n. 13149/2018, pendente dinanzi a codesto TAR;
Visti il ricorso, i motivi aggiunti e i relativi allegati;
Visti gli atti di costituzione in giudizio del Ministero Istruzione Università e Ricerca e dell’Università degli Studi Roma La Sapienza;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore [#OMISSIS#] [#OMISSIS#] di consiglio del giorno 24 giugno 2020 il dott. [#OMISSIS#] De [#OMISSIS#] e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;
Sentite le stesse parti ai sensi dell’art. 60 cod. proc. amm.;
Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.
FATTO e DIRITTO
La ricorrente aveva impugnato il rigetto dell’istanza di immatricolazione ad anno successivo al primo al corso di laurea magistrale a ciclo unico in Medicina e chirurgia.
Le amministrazioni resistenti si erano costituite in giudizio per chiedere la reiezione del ricorso.
Alla [#OMISSIS#] di consiglio del 19.12.2018 era stato ingiunto all’Università resistente a riesaminare la posizione dell’istante in ragione degli esami svolti nel diverso corso universitario, della loro riconoscibilità all’interno del Corso di interesse, dei crediti formativi posseduti, [#OMISSIS#] restando la verifica di disponibilità di posti nell’ambito del corso di interesse per l’anno accademico, che sarà in tal modo individuato dall’Ateneo.
Con successiva ordinanza collegiale era stato nominato un commissario ad acta per fare eseguire l’ordinanza cautelare non ottemperata.
La ricorrente formulava istanza di rinuncia al ricorso in data 5.2.2020, depositata in giudizio il 18.3.2020, in quanto aveva superato il test di ammissione alla facoltà di Medicina dell’Università della Magna Grecia di Catanzaro avendo, quindi, perso interesse per l’immatricolazione presso l’Università di Roma La Sapienza.
Il ricorso è estinto per rinuncia e possono compensarsi le spese stante la pronuncia in rito, tenuto conto anche dell’esito favorevole del giudizio fino a quel momento per la ricorrente.
P.Q.M.
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio, Sezione Terza, definitivamente pronunciando sul ricorso principale e su quello per motivi aggiunti, come in epigrafe proposti, li dichiara estinti per rinuncia.
Spese compensate.
Ordina che la presente sentenza sia eseguita dall’autorità amministrativa.
Così deciso in Roma [#OMISSIS#] [#OMISSIS#] di consiglio del giorno 24 giugno 2020 in videoconferenza con collegamento da remoto ai sensi dell’art. 84, comma 6, D.L. n. 18/2020 con l’intervento dei magistrati:
[#OMISSIS#] [#OMISSIS#], [#OMISSIS#]
[#OMISSIS#] De [#OMISSIS#], Consigliere, Estensore
Chiara [#OMISSIS#], Referendario
L’ESTENSORE
IL [#OMISSIS#]
[#OMISSIS#] De [#OMISSIS#]
[#OMISSIS#] [#OMISSIS#]
IL SEGRETARIO
Pubblicato il 26/06/2020