Il contributo offre una disamina dell’incompatibilità ex art. 18, comma 1, lett. b), legge n. 240 del 2010, in particolare approfondendone l’estensione. In particolare, verifica l’applicabilità rispetto al reclutamento realizzato ex art. 24, a partire dall’assunto secondo il quale, se l’incompatibilità vale per le procedure specificamente concorsuali – previste, appunto, all’art. 18 – a maggior ragione ciò dovrebbe applicarsi per le chiamate dirette dei docenti, le quali presentano margini ancor più evidenti di potenziale arbitrarietà. A tal fine l’Autore ripercorre la posizione dell’ANAC, del MIUR e della giurisprudenza in fieri
(Abstract a cura della Redazione dell’Osservatorio)